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GIOVANNI 1:3

"Tutte le cose sono venute all’esistenza per mezzo di lui, e senza di lui neppure una cosa è venuta all’esistenza".- TNM

La controversia con questo testo è sorta sulle parole "attraverso" e "a parte lui".

Dove la KJV usa la parola "da", la maggior parte di altri usa la parola "per mezzo di" come TEV, NIV, PME, JB, RSV e NEV. La Living Bible di discosta da queste versioni, mancando di entrambe le due espressioni. "Egli creò ogni cosa che esiste; non esiste alcuna cosa che egli non abbia creato". Questa è un’esplicita dichiarazione che ogni cosa fu creata da Gesù e non lascia posto all’idea che Gesù potesse essere stato creato.

La parola greca corrispondente a "attraverso" è una preposizione "la quale denota il tramite di un’azione". O, come dice il mio dizionario "per mezzo di". Questo non indica un’uguaglianza, specialmente nel contesto di Giovanni.

Invece delle parole "a parte", tutte le traduzioni moderne che abbiamo consultato rendono "senza". Per esempio "Tutte le cose furono fatte da lui e senza lui non ci fu alcuna cosa che non fosse stata fatta" (KJV).

L’uso delle parole "da" e "senza" nella KJV dà anche l’apparente significato che tutta la Creazione non poté venire all’esistenza a meno che La Parola (Gesù) non la creasse e che ogni cosa esistente fu fatta da Gesù. Dove la TNM usa "senza", il lettore riceve l’impressione che ogni altra cosa fu creata da (per mezzo di ) Gesù, fatta eccezione per Gesù. I TdG usano questo testo (assieme ad altri) per sostenere che Gesù fu creato.

La parola "senza" può significare "distaccato, cioè separatamente o al di fuori di". Facciamo l’esempio di qualcuno che fa un viaggio all’estero e dica che è senza la sua famiglia. Questo fa capire ai suoi interlocutori che il visitatore faccia parte di un gruppo di persone che compongono una famiglia, ma che lui al momento è senza di lei. Il parallelo di questo concetto indica che Gesù (la Parola) fu usato per creare tutte le cose dopo (o separatamente, al di fuori di) se stesso. (Questo concetto è in sintonia con Col. 1:15)

Ecco un ulteriore problema. Se accettassimo le parole di Giovanni come sono tradotte dalla KJV, come dovremmo interpretare le parole "Ogni cosa"? Certamente dovremmo concludere che il Padre fu creato dalla Parola, non è vero?

Che dire del contesto del Libro di Giovanni? Dà altro sostegno all’idea che Gesù non è uguale a Dio dando ulteriore appoggio a Giovanni 1:3?

In Giovanni 1:6 leggiamo che Giovanni Battista è "un uomo mandato da Dio". (KJV) Qui intendo che Giovanni era una persona diversa da Dio, aveva un messaggio, e Dio lo "mandò"

Giovanni si riferì a Gesù con un linguaggio similare, come dalla citazione che segue (KJV)

Giovanni 3:17 "Poiché Dio mandò il Figlio suo non … ma perché il mondo per mezzo di lui…" (Vorrete notare che qui le parole per mezzo di indicano almeno due individui, l’uno che è superiore all’altro, e l’altro che compie l’opera di chi gli è superiore.(Alcune traduzioni summenzionate dicono "mandato". NIV, PME, JB, RSV, NEV dicono tutte "per mezzo di")

Giovanni 5:19 "Il Figlio non può fare nulla di propria iniziativa" indica che è implicata una persona superiore.

"il Figlio non fa nulla da se stesso" TEV

"IL Figlio non fa nulla di sua iniziativa" PME, RSV

"il Figlio non può fare nulla da se stesso" JB, NEB, NIV

Giovanni 5:23 "che lo ha mandato"

ALTRE ESPRESSIONI SIMILI IN ALTRE TRADUZIONI

Giovanni 5:30 "Io non posso fare nulla di mia iniziativa: come odo, giudico: e il mio giudizio è giusto; poiché io cerco non la mia propria volontà, ma la volontà del padre che mi ha mandato". (KJV)

Giovanni 6:57 "Come il Padre vivente ha mandato me…" (KJV)

Giovanni 17:3 "…che possano conoscere te il solo vero Dio, e Gesù Cristo, che tu hai mandato". (KJV)

Questi passi mi fanno capire che Giovanni non vide Gesù come uguale al Padre suo. Pertanto, il modo in cui la TNM ha tradotto Giovanni 1:3 si armonizza col contesto del capitolo, ed inoltre anche la semplice lettura della lettera di Giovanni mi rivela che le due persone non sono uguali.